Quante volte si scelgono i corsi o i seminari in base a contenuti e alla proposta formativa (e già è una buona valutazione) e anche in base al prezzo? Quasi sempre.
Ovviamente, con i tempi che corrono, il prezzo può essere uno sbarramento o un’agevolazione… ma quello che mi preme comunicare con questo mio articolo è l’importanza di scegliere anche prima di tutto il proprio insegnante / facilitatore / conduttore del corso.
Perchè?
Conoscere prima di frequentare (e pagare) chi condurrà l’evento o il corso che ci interessa permette di capire se è la persona giusta per accompagnarci sul “sentiero” che vogliamo percorrere. Si dice che la prima impressione è quella che conta e difficilmente sbaglia…
Occorre informarsi sulla persona a cui stiamo affidando il nostro tempo, il nostro essere e il nostro denaro. Perchè se è la persona sbagliata, potrebbe portare a un nulla di fatto così come anche ad un severo arresto della propria crescita personale.
E’ anche vero che ogni esperienza che facciamo nella vita è formativa, basta essere in grado di farla “rendere” e di trarre da essa il massimo di quello che ci può insegnare, e quindi, anche incontrare un “cattivo” insegnante può trasformarsi una buona e necessaria esperienza di vita.
E’ altrettanto vero che la psicologia ci spiega che la maggior parte delle nostre scelte quotidiane sono fatte con la pancia, ad istinto… anche quelle che pensiamo di aver ragionato per giorni e giorni…
Perciò, perchè conoscersi prima? Perchè studente e insegnante dovrebbero presentarsi?
Innanzitutto, per capire se a “pelle” c’è una incompatibilità o se si instaura da subito una armoniosa collaborazione, e poi perchè il conoscere implica anche una scelta consapevole (procedere o no). Parlare con l’insegnante può dileguare dubbi sui contenuti di un evento/corso, può farci capire se l’approccio e le metodologie ci sono consone e anche se il contenuto degli incontri può avvicinarci a ciò che stiamo cercando.
Questo è il motivo per il quale, quando voglio frequentare un corso o un evento, prima faccio un po’ di ricerca sul conduttore/facilitatore/insegnante e poi lo contatto anche se è possibile parlarci.
Dall’altro lato, come insegnante/facilitatrice/conduttrice di corsi e conferenze mi piace conoscere chi è interessato alle mie attività proprio per gli stessi motivi, ma soprattutto se posso essere d’aiuto a quella persona, accompagnandola anche solo per poche ore della sua vita.